CAMPO DI APPILICAZIONE DEL DM 37/08:
La dichiarazione di conformità:
- Serve per ottenere l’agibilità dei locali dal Comune;
- Va consegnata al distributore, o venditore, di energia elettrica, entro trenta giorni dall’allacciamento di una nuova fornitura di energia elettrica; in caso contrario, il distributore sospende la fornitura dopo congruo avviso;
- Va presentata al distributore, o venditore, di energia elettrica per richiedere un qualsiasi aumento della potenza impegnata con interventi sull’impianto, oppure senza interventi ma con potenza impegnata di 6 kW o superiore;
- Va presentata all’Asl e all’Ispesl (se luogo di lavoro) per denunciare l’impianto di terra, l’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche e l’impianto elettrico nelle zone con pericolo di esplosione, ai sensi del DPR 462/01.
Tutti gli impianti post 13/03/90 e ante 27/03/08 devono avere la dichiarazione di conformità o la dichiarazione di rispondenza (chi non ha la dichiarazione di conformità deve richiedere la dichiarazione di rispondenza).
Il responsabile di un impianto ante 13/03/90 non ha ovviamente la dichiarazione di conformità, né ha alcun obbligo di averla.
Deve però avere la dichiarazione di rispondenza per l’intero impianto elettrico nei casi seguenti:
- Da presentare al distributore, o venditore, di energia elettrica per richiedere un qualsiasi aumento della potenza contrattuale con interventi sull’impianto, oppure senza interventi ma con potenza contrattuale di 6 kW o superiore;
- Vendita o locazione dell’unità immobiliare, da allegare all’atto di vendita o locazione, salvo espresso patto contrario tra le parti.
La dichiarazione di rispondenza sostituisce di fatto l’atto notorio previsto dal DPR 392/94, art.6, per gli impianti ante 13/03/90.
La dichiarazione di rispondenza può essere firmata:
- Da un professionista (con i requisiti sotto indicati) per tutti gli impianti;
- Dal responsabile tecnico di un’impresa abilitata (con i requisiti sotto indicati) solo per gli impianti non soggetti a progetto da parte di unprofessionista.
Il professionista deve essere iscritto all’albo professionale per le specifiche competenze tecniche richieste e aver esercitato la professione per almeno cinque anni nel settore impiantistico. - Il responsabile tecnico deve ricoprire tale ruolo da almeno cinque anni in un’impresa abilitata nel settore impiantistico cui si riferisce la dichiarazione di rispondenza. Il periodo di cinque anni può essere stato maturato in più imprese installatrici.
- Il proprietario dell’impianto ha l’obbligo di svolgere la manutenzione (anche per immobili ad uso abitativo).
- L’impresa installatrice ha l’obbligo di fornire istruzioni per l’uso e la manutenzione.
RIFERIMENTI NORMATIVI:
OPERIAMO PRINCIPALMENTE:
PROVINCIA DI MILANO _ BERGAMO _ BRESCIA _ LODI _ PAVIA
Abbiategrasso, Albairate, Arconate, Arese, Arluno, Assago, Baranzate, Bareggio, Basiglio, Bellinzago Lombardo, Bernate Ticino, Besate, Binasco, Boffalora Sopra Ticino, Bollate, Bresso, Bubbiano, Buccinasco, Buscate, Bussero, Busto Garolfo, Calvignasco, Cambiago, Canegrate, Carpiano, Carugate, Casarile, Casorezzo, Cassano d’Adda,Cassina de’ Pecchi,Cassinetta di Lugagnano, Castano Primo, Cernusco sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesate, Cinisello Balsamo, Cisliano, Cologno Monzese, Colturano, Corbetta, Cormano, Cornaredo, Corsico, Cuggiono, Cusago, Cusano Milanino,Dairago, Dresano, Gaggiano, Garbagnate Milanese,Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Gudo Visconti, Inveruno, Inzago, Lacchiarella, Lainate, Legnano, Liscate, Locate di Triulzi, Magenta, Magnago, Marcallo con Casone, Masate, Mediglia, Melegnano, Melzo, Mesero,Milano, Morimondo,Motta Visconti, Nerviano, Nosate, Novate Milanese, Noviglio, Opera, Ossona, Ozzero, Paderno Dugnano, Pantigliate, Parabiago, Paullo, Pero, Peschiera Borromeo, Pessano con Bornago, Pieve Emanuele, Pioltello, Pogliano Milanese, Pozzo d’Adda, Pozzuolo Martesana, Pregnana Milanese, Rescaldina, Rho, Robecchetto con Induno, Robecco sul Naviglio.